Hai ferite o tagli difficili da chiudere? Il processo di guarigione delle ferite è un importante meccanismo di difesa e di mantenimento della salute del corpo umano. Che si tratti di un piccolo taglio, di un'incisione chirurgica o di una lesione profonda, è essenziale comprendere come favorire un processo di guarigione fluido e come accelerarlo.
Inizialmente, una ferita che non guarisce rapidamente può essere dovuta a una cura inadeguata, a un'infezione, ma anche a fattori patologici come il diabete, un sistema immunitario indebolito, l'insufficienza venosa e molti altri.
Fasi della guarigione delle ferite
La guarigione delle ferite è un processo multifattoriale e dinamico che comprende diverse fasi. Le ferite che non si rimarginano si verificano perché non hanno completato le normali fasi di guarigione. Le fasi di guarigione e le funzioni biofisiologiche devono avvenire nel giusto ordine per una guarigione fluida.
Emostasi:
La prima fase prevede la risposta immediata alla lesione, in cui i vasi sanguigni si restringono per ridurre al minimo la perdita di sangue. Le piastrine formano quindi un coagulo temporaneo, gettando le basi per il processo di guarigione della ferita.
Infiammazione:
Una volta che il coagulo è completo, i vasi sanguigni si dilatano per consentire il massimo afflusso di sangue alla ferita. I globuli bianchi si raccolgono nel sito della lesione. Queste cellule rimuovono l'infezione e i detriti, preparando il terreno per la fase successiva. L'infiammazione è normale nel processo di guarigione della ferita, purché non sia eccessiva e prolungata.
Proliferazione:
Durante la terza fase di guarigione della ferita, si forma nuovo tessuto per sostituire la zona danneggiata. Il collagene, la fibra proteica, si deposita per ricostruire e rafforzare il tessuto cutaneo.
Epitelizzazione e guarigione delle ferite:
La fase finale della guarigione della ferita è chiamata epitelizzazione e comporta il riarrangiamento e il riallineamento delle fibre di collagene e la creazione di nuovi tessuti, con conseguente graduale contrazione della ferita. Si forma una nuova rete di vasi sanguigni per trasportare ossigeno e sostanze nutritive sufficienti all'area della ferita.
Come accelerare la guarigione di ferite e lesioni
A seconda della gravità della ferita, il periodo di guarigione può durare da giorni, mesi ad anni. Una ferita che impiega più di 4 settimane per guarire è considerata cronica.
Gestione Web
Inizialmente, nella prima fase di guarigione della ferita, è essenziale gestire il tessuto traumatico con una pulizia adeguata e un'adeguata protezione dai microrganismi patogeni.
Mancia!
L'uso di una soluzione con proprietà antisettiche e antimicrobiche può aiutare a gestire il tessuto necrotico e a rimuovere il biofilm. La soluzione per l'irrigazione delle ferite Prontosan è una soluzione incolore con betaina e poliesanide che può accelerare i tempi di guarigione fino al 50%.
Controllo dell'infiammazione
In questa fase la ferita produce essudato per rimuovere la carica microbica. L'ambiente della ferita deve essere mantenuto umido, con livelli di umidità adeguati per prevenire infezioni che possono ritardare la guarigione della ferita.
Mancia!
Il gel viscoso amorfo Prontosan Wound Gel X di B Braun con poliesanide e betaina previene le infezioni, mantiene la ferita umida, ai livelli di umidità appropriati, e consente cambi di medicazione indolori.
Equilibrio dell'umidità nel trauma
La fase finale della guarigione della ferita, l'epitelizzazione, viene accelerata quando le ferite vengono mantenute umide e idratate. Generalmente, l'applicazione di medicazioni occlusive o semi-occlusive mantiene la giusta umidità tissutale per ottimizzare l'epitelizzazione.
Mancia!
Gli ioni d'argento hanno molteplici meccanismi antibatterici. Le medicazioni in alginato d'argento sono adatte al trattamento di ferite criticamente colonizzate o con segni clinici di infezione come essudato eccessivo e intenso.
Promozione dell'epitelizzazione
Per promuovere l'epitelizzazione, è necessaria la protezione da fattori esogeni che possono influenzare il rimodellamento del tessuto cutaneo. Nella scelta della medicazione, è consigliabile applicare sulla ferita una medicazione rivestita in silicone.
Vantaggi delle patch rivestite in silicone
- Non disturba le cellule epidermiche durante la rimozione del cerotto.
- È sicuro da usare e non provoca sensibilità cutanea.
- Previene la formazione di tessuto cicatriziale o cheloide.
- Elastico.
Sinistra: Toppa classica Destra: Toppa con rivestimento in silicone morbido
Askina® DresSil Il cuscinetto in schiuma di silicone è costituito da 3 superfici diverse:
- Una pellicola protettiva in poliuretano impermeabile e traspirante che funge da barriera contro i batteri
- Una superficie in schiuma idrofila morbida ed elastica con eccellente capacità di assorbimento
- Una superficie adesiva in silicone perforato che garantisce un'adesione sicura alla pelle circostante, consente all'essudato di passare attraverso la superficie in schiuma e consente una rimozione non traumatica.
- È flessibile e si adatta a tutte le forme di ferita.
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